Il pugilato è lo sport da combattimento più antico in assoluto. Definita Noble Art (nobile arte) per la completezza delle nozioni che fornisce ai praticanti sia a livello amatoriale che professionistico. La boxe fornisce benefici anche a chi vuole allenarsi senza necessariamente combattere sul ring. Si acquisiscono infatti velocità, destrezza generale, tecnica e tattica, sicurezza in stessi, forza fisica, tonicità e un calo graduale e naturale del peso. Non servono particolari attrezzature se non i guantoni per la protezione di mani e polsi. Adatto al contesto maschile e femminile permette di divertirsi, di combattere lo stress .Gli allenamenti si svolgono sia singolarmente al sacco che a coppie, ciò permette un continuo confronto e quindi un continuo miglioramento del gesto atletico. Sono presenti inoltre sempre dopo una fase di riscaldamento circuiti funzionali divertenti e impegnativi che cambiando di volta in volta stimolano tutte le capacità psico-fisiche del praticante. Infine il lavoro di gruppo migliora la socializzazione, il rispetto reciproco, e lo spirito agonistico.

PUGILATO EDUCATIVO UNDER 13

Lealtà, amicizia, rispetto e impegno: questi sono i valori che i nostri figli devono avere. Con il corso di Pugilato Educativo under 13 intendiamo far conoscere la disciplina della boxe come insegnamento educativo e scuola vita. L’insegnamento dei valori sani della vita è il nostro primo interesse e sicuramente il più importante; i ragazzi più giovani impareranno a vincere e a perdere, con il valore aggiunto della disciplina, sia a livello caratteriale che educativo. Verrà sviluppato e migliorato l’autocontrollo, sicurezza individuale, inoltre il legame che si instaurerà con il maestro sarà un rapporto sano di fiducia reciproca duraturo ,inscindibile. Oltre a “disciplinare” il nostro lavoro consiste nel far conoscere le proprie qualità, le differenti caratteristiche di ogni persona e i limiti di ogni singolo individuo. Tutto questo però tenendo presente che la violenza non esiste e non ci appartiene; tutto parte per gioco, per una sfida con se stessi che andrà a “sfociare” nella passione.

Un salutare percorso per il riequilibrio delle alterazioni posturali, per eliminare dolori relativi alla colonna come cervicalgia, dorsalgia, lombalgia. Un insieme di metodi di allenamento che gradatamente migliorano l’equilibrio generale, la postura, la forza fisica generale, l’elasticità, la flessibilità favorendo il dimagrimento e lo scarico dello stress.

Il corso è rivolto a tutti coloro i quali sono stati individuati tramite esami diagnostici patologie e sintomatologie dolorose al collo, schiena superiore e inferiore, arti superiori e inferiori; a tutte quelle persone che hanno problemi durante il riposo notturno e che la mattina si svegliano doloranti e con l’impressione di non aver riposato adeguatamente. L’obiettivo è migliorare la propria percezione del corpo, la postura, tramite esercizi propriocettivi, di equilibrio, rinforzo, mobilizzazione e stretching.

Con arti marziali miste (in lingua inglese Mixed Martial Arts, in acronimo M.M.A ) si indica uno sport da combattimento a contatto pieno il cui regolamento consente l'utilizzo sia di tecniche riconducibili ad arti marziali, sia di tecniche di lotta libera. Una disciplina quindi per sua formazione estremamente completa con tecniche di difesa e attacco sia in piedi che a terra. L'appellativo deriva dal fatto che originariamente queste competizioni erano state concepite come un confronto diretto fra discipline differenti, sebbene nel corso degli anni i praticanti abbiano progressivamente iniziato ad adattare al nuovo scenario le tecniche più efficienti di ogni singola arte marziale, combinando stili diversi fra loro e mettendo a punto strategie innovative e funzionali al contesto. Tale contesto migliora enormemente potenza, resistenza rapidità, riflessi, esecuzione dei movimenti, calo naturale del peso; il tutto raccolto in un momento di rispetto per l’avversario, disciplina, passione agonistica ove la violenza è esclusa categoricamente.

I BENEFICI DELLE MMA

Fiducia in sè stessi
La consapevolezza di saper tirare un pugno con la giusta tecnica e potenza, di saper applicare leve articolari, di saper effettuare tecniche di soffocamento vi renderà più sicuri di voi stessi. In caso di autodifesa, questa disciplina vi aiuterà anche a raggiungere la calma interiore necessaria ad affrontare un imminente pericolo senza necessariamente arrivare allo scontro fisico.
Disciplina
Come in ogni sport, le MMA richiedono disciplina. Lo stile di vita da vero sportivo è fondamentale nelle MMA e questo, a lungo andare, formerà gli allievi non solo a livello fisico, ma anche a livello caratteriale, aiutandoli ad affrontare anche le vicissitudini della vita.
Struttura Fisica
In questa disciplina si diventa fortissimi, ma anche resistenti. Il tuo corpo raggiugerà un’elevata tonicità e la massa grassa in eccesso sarà un lontano ricordo.
Umiltà
Le MMA sono uno sport da combattimento molto stimolante. C’è molto rispetto tra gli atleti nella nostra scuola, qualunque sia il loro livello e non si vince sempre, anzi! Questa disciplina insegna ai praticanti, soprattutto ai più giovani, a confrontarsi ed a migliorare, grazie all’aiuto reciproco e nel massimo rispetto.

Muay Thai detta anche “l'arte delle otto armi” o “la scienza degli otto arti” perché consente ai due contendenti che si sfidano di utilizzare combinazioni di pugni, calci, gomitate e ginocchiate, quindi otto parti del corpo utilizzate come punti di contatto rispetto ai due del pugilato, oppure ai quattro della kick boxing; arte marziale che punta a migliorare tutte le componenti fisiche dell'atleta quali potenza, velocita , resistenza, elasticità, riflessi e dinamica di esecuzione, calo naturale del peso: punta a rendere gli arti colpitori delle vere e proprie armi e degli strumenti difensivi per proteggersi dai colpi dell'avversario, il tutto in un clima di disciplina, rispetto dell’avversario e passione sportiva ove la violenza è esclusa a priori.

Vantaggi

I vantaggi sul corpo e sulla mente di praticare questa disciplina sono molteplici. Intanto l’intensa attività fisica aumenta la circolazione cardio-vascolare e la quantità di sangue pompato, e conseguentemente la forza del cuore. Questo ha l’effetto di ridurre i battiti cardiaci rispetto ad una persona che non pratica sport fino a 30/60 battiti al minuto (normalmente sarebbero 70/80). Grazie anche all’intensa attività aerobica, che rafforza i muscoli respiratori, il fisico si ossigena maggiormente e questo migliora i riflessi e il senso di presenza a sè stessi, aumentando la reattività e conseguentemente l’autostima. Sull’apparato muscolo-scheletrico il Muay Thay ha poi effetti davvero evidenti e visibili, come l’aumento della massa muscolare, l’ingrandimento delle ossa e l’aumento della flessibilità delle articolazioni. Per questo motivo la preparazione atletica, oltre a quella tecnica, nel Muay Thai é particolarmente importante per sviluppare le proprie potenzialità e capacità fisiche. Nella nostra palestra si tengono corsi di Muay Thay.

La pratica di un Arte Marziale Tradizionale, con una Storia millenaria favorisce una crescita armoniosa dell’allievo sotto tutti i punti di vista. Ormai innumerevoli ricerche scientifiche condotte da psicologi e pediatri confermano gli effetti benefici che le Arti Marziali hanno sui bambini e ragazzi nell’età dello sviluppo. La pratica del Kung Fu infatti è organizzata sulla stimolazione di un modello di memorie motorie profonde, sviluppa un’organizzazione mentale che regola precise sequenze psico-motorie; è stato dimostrato infatti una stimolazione di quelle aree del cervello in cui avvengono particolari processi di calcolo e di analisi, favorendo così la propensione ad assumere processi decisionali e di responsabilità. La pratica in gruppo favorisce lo sviluppo delle capacità di socializzazione, stimolando il confronto con i compagni e la collaborazione attiva negli esercizi di coppia, migliorando nello stesso tempo la sicurezza del ragazzo, l’autostima, la vitalità.

Benefici

Tra i tanti benefici del Kung Fu in particolare possiamo citare un miglioramento dell’autodisciplina, l’autostima, del rispetto e della concentrazione, il rispetto delle persone più grandi come il maestro e/o i compagni di corso, la cortesia e gentilezza verso il prossimo. E’ ormai consolidato che la pratica delle arti marziali riesce a far controllare e smorzare gli impulsi di rabbia, irritabilità che una società veloce e caotica come quella attuale tende a creare.

Il Karate è una disciplina antichissima e trae la sua origine da un tipo di lotta praticata nelle isole Ryu Kyu. È appunto da una di queste, Okinawa che ci giungono 600 anni di storia documentata su questa arte. Del periodo precedente, non esistono testimonianze scritte e, per tale motivo, sono state elaborate teorie, quasi leggende, che collegano le arti marziali alla religione. La tradizione vuole che i monaci buddisti praticassero un tipo di allenamento fisico che consentisse loro di sopportare lunghi periodi di meditazione ed immobilità, e che avesse anche finalità marziali, visto che spesso erano vittime di ruberie ed aggressioni. Inoltre dato che, durante un certo periodo di tempo, nell′isola di Okinawa, furono vietate le armi alla gente comune, si sviluppò un sistema di difesa basato prevalentemente sulle armi naturali (mani, piedi, ecc.) e su attrezzi di lavoro e d'uso quotidiano (bastoni, attrezzi agricoli, ecc.). Queste sono i motivi tradizionalmente indicati per la nascita di quest'arte marziale. Quindi una disciplina tramandata in segreto, di padre in figlio, e conosciuta da una ristretta cerchia di praticanti. A partire dal XIV secolo le notizie circa la pratica e lo sviluppo del Karate sono storicamente testimoniate. In quel periodo vi fu un fiorire di rapporti commerciali e diplomatici tra Cina e Okinawa con conseguente interscambio culturale tra i due Paesi. Il Te, lotta a mani nude che veniva praticata nelle isole Ryu Kyu, subì profonde modifiche quando venne a contatto con il kempo cinese. Molti inviati dell′imperatore cinese erano militari di alto rango e studiosi di kempo che con le loro dimostrazioni influenzarono i pari grado dell′isola di Okinawa. Ben presto, ad Okinawa, si evolsero due sistemi di combattimento principali: il Naha te legato alla città di Naha ed influenzato maggiormente dai sistemi cinesi e lo Shuri te legato alla città di Shuri e maggiormente conservatore delle tecniche autoctone. Fin dalla fine della Seconda Guerra mondiale, il Karate è divenuto popolare in Corea Meridionale con i nomi tangsudo o kongsudo.

KARATE EDUCATIVO PER BAMBINI

Il Karate mira all’educazione comportamentale dei giovani e alla loro formazione psico-fisica. Non solo un completo metodo di autodifesa ma un percorso volto a sviluppare autostima, controllo, spirito di gruppo, rispetto, concentrazione. Il Karate è raccomandato dai medici pediatri per aiutare il praticante a migliorare le capacità coordinative e condizionali di base. Differentemente da sport quali calcio, tennis, basket detti asimmetrici il Karate insegna movimentazioni simmetriche che aiutano uno sviluppo posturale corretto e armonioso. Innumerevoli studi universitari, hanno dimostrato come, attraverso le arti marziali, i bambini imparano a controllare gli impulsi violenti, causa di gravi conflitti sia a scuola (vedi bullismo) sia in famiglia (irritabilità), ed a riequilibrare l’eccesso di aggressività re-indirizzandola in una pratica fisica che tende a tirar fuori, in modo controllato, la “ira sociale”. Il Karate è disciplina, rispetto per i compagni e un sicuro invito alla non violenza.

Arte marziale versatile e completa sia nelle tecniche in piedi sia a terra. Detta la “via della cedevolezza” permette di sfruttare la forza dell’avversario anche molto più forte fisicamente atterrandolo con estrema facilità ed efficacia. L’allenamento nel Judo sviluppa e migliora gradualmente ed efficacemente forza, potenza, resistenza, velocità, agilità, riflessi. Dona una grande destrezza mentale generale e per sua natura tale arte marziale è spesso usata come difesa personale soprattutto ma non solo femminile. Dovendo inoltre effettuare delle prese ad un particolare tipo di kimono in cotone molto resistente, il Judo è una perfetta ginnastica posturale curativa praticabile fin dai 4 anni di età. Un ambiente sano quello del Judo in cui l’allievo impara, il rispetto per se stesso, i compagni, l’educazione, sviluppando in maniera sana lo spirito agonistico, aumentando vitalità e gentilezza per il prossimo imparando che la violenza nelle arti marziali non esiste.

JUDO POSTURALE EDUCATIVO PER BAMBINI

Il Judo è praticabile fin dai 4 anni di età, ormai consigliato dagli ortopedici come una forma di ginnastica posturale eccellente, che dona ai bambini destrezza fisica e mentale. I piccoli allievi riusciranno a sviluppare e/o correggere i problemi delle abilità motorie di base (camminare, rotolare, saltare, strisciare, correre, saltare) che l’era moderna sempre di più crea con l’immobilismo “da playstation”, inoltre vi sono ottime movimentazioni che favoriscono il dimagrimento in caso di sovrappeso, una corretta postura in caso di disequilibri. Tale arte marziale è un ottimo metodo per sviluppare educazione, rispetto reciproco, spirito di squadra, gentilezza, vitalità. Importanti studi universitari, svolti in America a partire dagli anni ’50, hanno dimostrato come, attraverso le Arti Marziali, i fanciulli imparano a controllare gli impulsi negativi, causa di gravi conflitti sia a scuola (vedi bullismo) sia in famiglia (irritabilità), ed a metabolizzare l’eccesso di aggressività distruttiva indirizzandola in modo positivo in una pratica fisica che tende a tirar fuori, in modo controllato, la “rabbia sociale”. Vi sarà inoltre l’integrazione didattica di efficaci tecniche anti-bullismo.

Sempre più i mass media parlano di attacchi fisici e psichici violenti alle donne. Il corso di difesa personale femminile si pone l’obiettivo di far sviluppare una resistenza “tattica” sia fisica che psichica alle donne nei confronti degli uomini violenti. Il percorso didattico mira a sviluppare e migliorare in maniera graduale i concetti di forza fisica, velocità, rapidità, coordinazione, elasticità, flessibilità. Tale processo è rivolto a eliminare quel gap (distanza) tanto temuto fra le capacità di un uomo e una donna. Una donna forte, veloce tatticamente e mentalmente preparata può avere la meglio su un eventuale aggressore maschile, divincolarsi e salvare la propria incolumità o quella del proprio figlio o anziano al seguito. Tale percorso didattico userà tecniche di varie arti marziali fra loro combinate, compensate e adattate alla struttura femminile per permette un armonico sviluppo e addestramento psicofisico. Tale corso inoltre è estremamente utile a migliorare in maniera naturale la tonicità muscolare, consentire una naturale dimagrimento in caso di sovrappeso, migliorare le algie (dolori fisici) tramite esercizi di stretching posturale dedicati.

Il Corso

L’obiettivo è quello di trasmettere alle partecipanti maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità, anche fisiche, e fornire strumenti utili per valutare e affrontare situazioni di pericolo. Non si deve mai sottovalutare un pericolo. Né si deve mai sentirsi onnipotenti. Aver appreso alcune tecniche non basta. Un corso di difesa non è una panacea, né una magia. Non rende invulnerabili: al contrario, rende coscienti della vulnerabilità propria e di quella altrui e così fa sì che si possa individuare un pericolo e reagire. Insegna l’atteggiamento giusto: essere pronti a rispondere, ma non provocare; evitare lo scontro e capire immediatamente le situazioni.